“L’Italia si sta ormai allineando agli altri paesi europei, come Francia e Germania: basti pensare alle immatricolazioni registrate nel 2024, che segnano un più 19,2% rispetto all’anno precedente: la fiera, quindi, arriva in un momento straordinario del settore”. Lo dice Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma, e il settore di riferimento è quello dei camper. In un colloquio con il Corriere della Sera aggiunge: “Diversi studi di settore confermano che questo tipo di turismo riduce del 30% l’impatto sul cambiamento climatico: con il 36% in meno di consumo di risorse naturali, il 27% di consumo di acqua e 20% in meno di consumo del suolo”.