“Ormai non ci troviamo di fronte solo a dichiarazioni estemporanee”. Lo dice Alessandro Alfieri, capogruppo della commissione Esteri in Senato e responsabile Riforme del Pd. In un colloquio con Repubblica spiega: “Adesso che Trump e Vance hanno messo nero su bianco, nel documento sulla strategia di sicurezza nazionale, qual è il loro vero obiettivo — resettare l’ordine mondiale e scardinare l’Unione europea — nessuno, a cominciare da Giorgia Meloni, può più fare finta di niente. Deve dire con chiarezza da che parte sta”. Poi su Giuseppe Conte che ha consigliato di affidarsi a Trump perché l’Europa ha fallito: “Noi non condividiamo l’idea di affidarci a Trump. Dopodiché in una coalizione si può anche non pensarla alla stessa maniera, sennò saremmo nello stesso partito. Al netto delle ultime dichiarazioni, infatti, pure il M5S si rende conto che negli Usa è in atto una torsione anti-democratica. Siamo tutti d’accordo sul fatto che non si può arrivare a una vera pace senza il coinvolgimento degli europei, che devono prestare le necessarie garanzie di sicurezza, e degli ucraini, gli unici a poter decidere il proprio futuro. Almeno su questo dovremmo intenderci”.