Ucraina, consigliere Putin: Svanito spirito dell’Alaska, Ue impreparata alla guerra

“Sui Tomahawk all’Ucraina, Trump sta bluffando”. Così Dmitrij Suslov, vicedirettore del Centro di studi europei e internazionali presso la Scuola Superiore di Economia e ascoltato consigliere del Cremlino per la politica estera. In un dialogo con il Corriere della Sera spiega: “È difficile per Mosca assumere che gli Usa forniscano missili da crociera basati a terra, perché di questo si tratta nel caso dell’Ucraina, che non ha navi o sottomarini adatti. Fino a oggi, infatti, non li hanno mai forniti a nessun Paese europeo alleato. Solo l’anno prossimo, secondo una decisione presa dall’amministrazione Biden, i Tomahawk dovrebbero essere consegnati alla Germania”. Suslov aggiunge ancora sul post vertice in Alaska: “La delusione è reciproca. L’impulso positivo dato dal summit estivo si è esaurito. Nella percezione della Russia c’era stata una intesa tra Putin e Trump sui parametri principali di un accordo finale e toccava al presidente americano presentarla agli europei, per far sì che insieme all’Ucraina ne accettassero la sostanza. Ma europei e ucraini l’hanno respinta. Non solo, Kiev ha indurito la sua posizione, senza che Trump facesse nulla per costringerla ad accettare l’intesa”. Infine sui droni: “È un fatto che questi episodi dimostrano l’impreparazione dell’Europa a qualsiasi tipo di confronto militare diretto con la Russia. Gli europei discutono se siano o meno in guerra con Mosca. Ma l’unica cosa certa è che non sono pronti a una vera guerra”.