Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato ai media statali di non aspettarsi che Putin firmi documenti o accordi durante il suo viaggio in Alaska. Secondo quanto riporta Interfax, Peskov ha sostenuto che “sarebbe un grave errore affrettarsi, cercare di anticipare i tempi e cercare di prevedere l’esito”. Peskov ha affermato che il recente viaggio dell’inviato speciale Usa Steve Witkoff in Russia è stato “produttivo”, affermando che ha contribuito a rendere possibile il vertice in Alaska.