“Chi può decidere di far finire la guerra domani mattina tra un secondo è lo stesso che in un secondo ha deciso di invadere l’Ucraina, cioè Vladimir Putin. La fine della guerra è nelle mani della Russia”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a SkyTg24 Live. Tutte “le guerre – ha aggiunto – sono iniziate da chi supera il confine di una nazione sovrana e cerca di invaderla, non dalla la nazione che si difende. Questo ha fatto Putin, il giorno che Putin finirà di sganciare le bombe, probabilmente potrà iniziare la tregua”. “Non mi pare che questo sia stato fatto. Anzi – ha detto Crosetto – negli ultimi giorni c’è stato un incremento degli scontri”. In ogni caso, ha detto ancora il ministro, “io vedo come positivo il fatto che si siano trovati a discutere di tregua, anche se non l’hanno raggiunta. Il rilascio dei prigionieri o dei ritorno dei bambini a casa è un fatto molto positivo, è un primo passo e mi auguro che nel prossimo incontro da svolgere entro fine mese si raggiunga e si facciano passi verso la tregua. Purtroppo i risultati si ottengono con grandi difficoltà e quando si parla di guerra in corso da più di 1000 giorni, raggiungere la tregua sarà lungo e faticoso”.