La Russia sta “ovviamente commettendo crimini di guerra” in Ucraina, perché i massicci bombardamenti di mercoledì “non hanno perseguito alcun obiettivo militare”. E’ quanto denuncia il ministero degli Esteri francese. “La Francia – si legge in una nota – condanna con la massima fermezza i massicci bombardamenti lanciati dalla Russia il 23 novembre contro Kiev, Lviv e diverse altre città ucraine”. Colpire la popolazione “alle sogli dell’inverno riflette il chiaro desiderio russo di far soffrire il popolo ucraino, di privarlo di acqua, calore ed elettricità per minare la sua resilienza”. Il presidente francese Emmanuel Macron mercoledì su Twitter aveva dichiarato che “qualsiasi attacco contro le infrastrutture civili costituisce un crimine di guerra e non può rimanere impunito”. L’espressione “crimini di guerra” era stata utilizzata a ottobre anche dall’Unione europea e dalle Nazioni Unite. Lunedì, invece, erano stati gli Usa a denunciare i “crimini di guerra sistemici” da parte della Russia.
(Eunews)