“I proventi derivanti dalla vendita di energia mantengono in vita la guerra della Russia. Stiamo quindi cercando di ottenere queste entrate designando 118 nuove navi come flotta ombra e facilitatori e vietando la riassicurazione delle navi quotate. Il nostro obiettivo è accelerare l’eliminazione graduale del gas naturale liquefatto russo entro il primo gennaio 2027”. Lo ha affermato l’Alta rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’Unione europea, Kaja Kallas, in merito al 19esimo pacchetto di sanzioni adottato oggi dalla Commissione europea. “Mosca pensa di poter continuare la sua guerra. Ci stiamo assicurando che ne paghi il prezzo. Oggi presentiamo il nostro 19esimo pacchetto di sanzioni. Ogni sanzione riduce la capacità del Cremlino di dichiarare guerra. Non smetteremo di fare pressione sulla Russia finché non porrà fine alla sua guerra”, ha aggiunto.