Il massimo impegno dell’Ue dovrà essere rivolto a fare in modo che la crisi internazionale dovuta all’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia “non porti a un aumento della povertà alimentare di aree del mondo che sono fragili e deboli”, già in difficoltà per via della pandemia COVID-19. Lo ha sottolineato il ministro per le Politiche agricole, Stefano Patuanelli, nel suo intervento al Consiglio agricoltura in corso a Lussemburgo sul tema della sicurezza alimentare. Il “nostro primo obiettivo è garantire la sicurezza alimentare all’Ucraina e ai suoi agricoltori, dobbiamo dare massimo supporto per dargli modo di procedere alle semine di questo periodo”. Ma da parte UE deve arrivare sostegno anche perché la “crisi internazionale in atto non incida ulteriormente sul tema della sicurezza alimentare dei Paesi in via di sviluppo e del bacino africano in particolare”, ha concluso.