Ucraina, Renzi: Catena di errori e bugie, così Meloni ci scredita nel mondo

“Giorgia Meloni mente sapendo di mentire: sia quando vanta i progressi dell’economia maviene smentita dall’Istat, sia quando rivendica una centralità sullo scacchiere internazionale che nessuna cancelleria le riconosce”. Lo dice l’ex premier Matteo Renzi che in colooquio con Repubblica aggiunge: “Gli ultimi dieci giorni sono l’incredibile sunto della totale inadeguatezza di questo governo e della presidente del Consiglio”. Renzi attacca sul fronte interno: “Oggi l’Istat svela che il debito pubblico è cresciuto, la povertà è aumentata, le liste d’attesa si sono allungate: nel 2024, non dieci anni fa. L’Istituto nazionale di statistica, i cui vertici sono nominati dal governo, ha smentito tutta la narrazione di Meloni, aggiungendo che i salari reali sono diminuiti del 10,5% negli ultimi cinque anni. Metà dei quali trascorsi sotto questo esecutivo. L’opposto di quanto sempre sostenuto dalla premier”. E anche sulla poliitca estera: “Ha fatto ancora peggio. Ha scelto di scendere dal treno per Kiev in virtù di una bizza con Macron. Poi si è accorta di aver sbagliato e si è collegata in videocall. Dopodiché a Tirana era talmente obnubilata che al summit dei Volenterosi ha preferito la sceneggiata con Edi Rama. Salvo convocare i giornalisti per esibirsi in una falsità clamorosa: ovvero che se lei non aveva partecipato è perché la riunione serviva per mandare i soldati sul terreno. Una figuraccia planetaria”. Renzi continua nell’attacco frontale alla premier: “Restituisce l’immagine di un’Italia governata da una bugiarda. La quale, per cercare di recuperare, ha anche apparecchiato un vertice fra Vance e von der Leyen che erano a Roma per l’insediamento del Papa. Lei ne ha approfittato e ha raccontato un’altra bugia: che era il primo incontro fra i due, mentre si erano già visti a Parigi, al vertice sull’Ia, che Meloni aveva disertato per antipatia nei confronti di Macron”.