Nuovi colpi di artiglieria hanno preso di mira il perimetro della centrale nucleare di Zaporizhia, la più grande dell’Ucraina e dell’Europa. A dichiararlo è un funzionario dell’occupazione filorussa, accusando le forze di Kiev di aver sparato. “I militanti (del presidente ucraino Volodymyr) Zelensky hanno sparato di nuovo contro la centrale nucleare di Zaporizhia”, ha scritto su Telegram Vladimir Rogov, membro dell’amministrazione di occupazione installata dai russi nella regione meridionale dell’Ucraina. L’impianto era già stato preso di mira da due attentati la scorsa settimana, suscitando la preoccupazione internazionale.
(AFP)