Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accolto con favore l’accordo “storico” siglato al vertice del G7 sull’utilizzo degli asset russi congelati dall’Occidente per aiutare Kiev, affermando che questo rappresenta “un chiaro segnale” a Vladimir Putin. Questo accordo, ha spiegato alla stampa il leader tedesco a margine del vertice in corso in Puglia, crea “le basi affinché l’Ucraina possa ottenere tutto ciò di cui ha bisogno nel prossimo futuro, in termini di armi, ma anche di investimenti nella ricostruzione (…)” ed “è un chiaro segnale al presidente russo” che non deve contare sul disimpegno occidentale.
(AFP)