“Dobbiamo mobilitare e assicurare la stabilità macro-finanziaria. E dobbiamo assicurare l’applicazione del progetto Safe di prestiti per il settore della difesa, perché le necessità del bilancio militare stanno aumentando e la Russia sta davvero sviluppando le sue capacità offensive. Tutto ciò che la Russia fa è nella chiave di trasformarsi in una macchina per la guerra. Sono in grado di moltiplicare qualunque loro progetto dell’industria militare per dieci o per quindici volte”. Così la vicepremier di Kiev, Olga Stephanyshyna. In un colloquio con il Corriere della Sera aggiunge: “La cosa che è molto chiara è che non abbiamo la prevedibilità e la sostenibilità di queste decisioni. Penso quindi che più a lungo questa situazione prosegue, più si restringe la finestra di tempo che l’Europa ha a disposizione con l’Ucraina, per mobilitare le proprie risorse e andare nella direzione di una maggiore sovranità nella difesa. Solo quest’ultima permette la sostenibilità e la continuità. In caso contrario, vivere di dichiarazione in dichiarazione significa anche giocare con le vite degli ucraini”.