“Poche ore fa ho potuto parlare anche con il Papa. Anche il Vaticano può sostenere questo sforzo, questo incessante lavoro quotidiano. Oggi ne parlo e ne riparlerò con Georgia (meloni, ndr), con i leader, tutti noi dobbiamo esplorare qualsiasi modalità possibile per riportare a casa i nostri bambini, restituirli all’Ucraina, al loro paese, alle loro famiglie così che non dimentichino chi sono”.Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zeklensky, intervenendo alla Ukraine Recovery Conference a Roma.
“Devono ricordarsi da dove arrivano, conseguentemente questi bambini non devono più vedere sabotaggi, non devono più vedere guerre, devono crescere senza guerre. Tutto questo, vedete, è una minaccia enorme nei nostri confronti e dobbiamo bloccarla, e lo possiamo fare solo insieme”.