“Quello che vogliamo trasmettere e che abbiamo detto in numerose occasioni, compreso al livello più alto con la presidente von der Leyen, è che siamo pronti a discutere con il presidente eletto Trump su come possiamo rafforzare ulteriormente una relazione già solida, anche affrontando i nostri interessi comuni nel settore energetico”. Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea per il commercio, Olof Gill, nel corso della conferenza stampa quotidiana dell’esecutivo Ue, commentando le parole dello stesso Trump, che ha minacciato l’Unione Europea di imporre nuovi dazi se non ridurrà il suo surplus commerciale con Washington acquistando più petrolio e gas. “L’Ue – ha aggiunto Gill – è impegnata a eliminare gradualmente le importazioni dalla Russia e a diversificare le nostre fonti di approvvigionamento. Non entreremo nei dettagli su ciò cosa potrebbe comportare in futuro, dato che la nuova amministrazione non è ancora in carica, ma le due cose che vorrei trasmettere sono che esiste un alto grado di complementarietà tra Ue e Usa in termini di relazioni commerciali ed economiche e la presidente ha segnalato la sua intenzione di entrare in una partnership molto costruttiva con la nuova amministrazione, anche sul tema energetico”.