In occasione del 7º Forum Trilaterale tra Confindustria, BDI e MEDEF, svoltosi a Roma con la partecipazione del Vicepresidente Esecutivo della Commissione europea Stéphane Séjourné e dei presidenti delle tre principali organizzazioni industriali europee – Emanuele Orsini (Confindustria), Peter Leibinger (BDI) e Patrick Martin (MEDEF) – è stata firmata una dichiarazione congiunta per sollecitare le istituzioni europee a un cambio di passo nelle politiche industriali.
“Oggi l’Europa si trova a un bivio. Il mondo sta cambiando — e l’Europa non può restare a guardare. Ora più che mai, deve affermare la propria indipendenza, proteggere la sicurezza comune e assumere la leadership nello sviluppo delle tecnologie essenziali per i propri interessi strategici”, si legge nel testo sottoscritto dalle organizzazioni che rappresentano gli imprenditori delle prime tre economie dell’Unione europea.
Confindustria, BDI e MEDEF lanciano un allarme: “È giunto il momento di riconoscere che l’Europa sta seriamente rimanendo indietro e che il rischio di declino e deindustrializzazione è oggi più alto che mai. È tempo di compiere un passo avanti decisivo, in linea con le misure individuate nei Rapporti Draghi e Letta, per rafforzare la resilienza industriale e l’autonomia strategica del continente, colmare il divario di competitività nelle principali catene del valore e promuovere la ricerca e l’innovazione”. Per invertire la rotta, le tre organizzazioni rivolgono un “appello urgente alle istituzioni dell’UE e agli Stati membri affinché agiscano tempestivamente”, secondo sei priorità strategiche per rilanciare la competitività e rafforzare la sovranità economica del continente.