“Dalle notizie che filtrano emerge che, di nuovo, la Germania imporrebbe la sua linea a tutti: sarebbe inaccettabile, un errore per l’Europa”. Lo dice Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, a Bruxelles per il vertice europeo. “La deroga agli aiuti di Stato non è una buona soluzione nemmeno se tutti i Paesi avessero gli stessi margini di spesa. Se fossero confermate le indiscrezioni sul documento del Consiglio Ue, la Germania mostrerebbe di non credere nel mercato unico europeo. Guardando solo ai loro interessi”, aggiunge. Poi Bonomi sottolinea: “Siamo la seconda manifattura continentale. Non avere il nuovo fondo comune Ue, che la Commissione prospettava tra qualche mese, significa rinunciare all’idea di un’industria europea”. Un’altra considerazione del presidente di Confindustria. “Se prevalesse la linea tedesca, dovrebbe impegnarsi a salvaguardare l’industria italiana. Serve un risultato immediato”.