La Ue “o decide di giocare un ruolo importante sulla scena globale o arretreremo sempre di più. L’Europa è diventata un campione di regolamentazione e non si distingue più per dinamismo economico”. Lo dice Carlo Bonomi, presidente uscente di Confindustria, in un colloquio con il Sole 24 Ore dopo la sua partecipazione al World Economic Forum di Davos. “Oltre al piano per la competitività occorre un Industrial Act – prosegue -. Senza industria non c’è l’Europa, non c’è quella generazione di ricchezza necessaria per sostenere il nostro sistema di welfare, che tutti ci invidiano, ma che non è più sostenibile, lo dicono i numeri. Occorrono interventi per stimolare gli investimenti e agganciare le transizioni, che sono ineludibili, ma che necessitano di tanti investimenti e vanno realizzate nei tempi e con le modalità giuste di accompagnamento”.