Secondo quanto si legge nella bozza di conclusioni del Consiglio europeo del 20-21 ottobre, i 27 leader Ue condannano “fermamente” gli atti di sabotaggio contro le infrastrutture critiche dei Paesi membri, “come quelli contro i gasdotti Nord Stream”. A “interruzioni deliberate” e “altre azioni ibride”, l’Ue metterà in campo “una risposta unita e determinata”, si legge nel documento.