“Undici Stati membri nel 2024 hanno registrato un deficit superiore al 3% del Pil. Sono stati Belgio, Spagna, Francia, Italia, Malta, Austria, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Polonia e Romania. Questo numero dovrebbe rimanere stabile nel 2025 prima di scendere a nove Stati membri nel 2026”. Lo ha dichiarato il commissario europeo all’Economia, Valdis Dombrovskis, nella conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche di primavera. “Nel 2026 la maggior parte degli Stati membri si prevede che registri disavanzi inferiori rispetto a quelli precedenti la pandemia. Come di consueto, le proiezioni per il 2026 si basano su politiche invariate, in assenza di piani di bilancio per quell’anno”, ha ricordato.