Ue, Draghi: Più vulnerabile ai mutamenti perché è un continente aperto

L’Unione europea è più vulnerabile di altri ai mutamenti delle condizioni di mercato perché è un continente più aperto, trae oltre il 50% del prodotto dal commercio internazionale. E essere più aperti vuol dire essere più vulnerabili quando gli altri cambiano le regole del gioco. È inutile alzare muri tariffari come pensano di fare gli Usa, ma dobbiamo essere pragmatici guardando settore per settore”. Così Mario Draghi, ex premier e presidente della Bce. Come riporta il Sole 24 Ore, Draghi poi aggiunge: “Il volume degli investimenti necessari è importante ma marginale rispetto ad altre cinque priorità indicate: il mercato unico che ancora non c’è, l’integrazione dei mercati di capitale, la regolamentazione, la concorrenza e la frammentazione”.