L’Unione Europea e il Marocco hanno raggiunto un accordo commerciale, che coprirà anche il Sahara Occidentale, in risposta a una sentenza della Corte di Giustizia Europea del 2024. Lo ha annunciato l’Ue. Questo accordo prevede l’estensione del trattamento doganale preferenziale concesso dall’UE al Marocco al Sahara Occidentale, ex colonia spagnola ora quasi interamente sotto il controllo marocchino. Secondo un comunicato stampa dell’UE, garantisce inoltre che la prova di origine e l’etichettatura dei prodotti indichino chiaramente la provenienza da zone di produzione situate nel Sahara Occidentale. Questa misura è stata richiesta dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea con una decisione emessa il 4 ottobre 2024. La Corte ha annullato parte degli accordi che regolano le relazioni commerciali tra il Marocco e l’Unione Europea, stabilendo che non tenevano conto del diritto del popolo saharawi all’autodeterminazione. Questo accordo, entrato in vigore venerdì, deve ancora essere approvato dal Consiglio dei Ministri dell’UE e dal Parlamento europeo. Una vasta distesa desertica di 266.000 km² situata a nord della Mauritania, il Sahara Occidentale è l’ultimo territorio del continente africano il cui status postcoloniale rimane irrisolto: il Marocco controlla oltre l’80% del territorio a ovest e il Fronte Polisario meno del 20% a est, separati da un banco di sabbia e da una zona cuscinetto controllata dalle forze di pace delle Nazioni Unite. Alla fine del 2020, gli Stati Uniti di Donald Trump hanno riconosciuto la sovranità marocchina sull’ex colonia spagnola, infrangendo il consenso internazionale sullo status attuale del territorio conteso.
(AFP)