A marzo, rispetto a febbraio, la produzione industriale è aumentata del 2,6% nell’area dell’euro e dell’1,9% nell’Unione europea, secondo le prime stime di Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Ue. A febbraio, la produzione industriale è cresciuta dell’1,1% sia nell’area dell’euro che nell’Ue. A marzo 2025, rispetto a marzo 2024, la produzione industriale è aumentata del 3,6% nella zona euro e del 2,7% nell’Ue. Nell’area dell’euro a marzo 2025, rispetto a febbraio 2025, la produzione industriale è aumentata per i beni intermedi dello 0,6%; per i beni intermedi dello 0,6%; per i beni strumentali del 3,2%; per i beni di consumo durevoli del 3,1%; per i beni di consumo non durevoli del 2,3%; è diminuita per l’energia dello 0,5%. Nell’Ue, la produzione industriale è aumentata per i beni intermedi dello 0,2%; per i beni strumentali del 3,0%; per i beni di consumo durevoli del 2,8%; per i beni di consumo non durevoli dell’1,3%; è diminuita per l’energia dell’1,7%. Gli aumenti mensili più elevati sono stati registrati in Irlanda (+14,6%), Malta (+4,4%) e Finlandia (+3,5%). Le diminuzioni maggiori sono state osservate in Lussemburgo (-6,3%), Danimarca e Grecia (entrambe -4,6%) e Portogallo (-4,0%). A marzo, l’Italia ha registrato il +0,1% rispetto a febbraio e il -1,8% rispetto a marzo 2024.