Carlo Fidanza, capodelegazione di FdI a Bruxelles, dice che si aspetta “dal Pd lo stesso atteggiamento che nel 2019 Fratelli d’Italia ha avuto nei confronti di Paolo Gentiloni. E quindi mi auguro che vogliano, e possano, convincere la propria famiglia politica, i Socialisti, a promuovere Fitto in audizione. Se così non fosse, sarebbe un’occasione persa per l’Italia”. Di fronte alla possibilità di votare i commissari socialisti e liberali in cambio dei loro voti per Fitto, Fidanza spiega a La Stampa: “L’idea non piace neanche a noi, ma siamo indispensabili gli uni gli altri. Nelle commissioni è necessaria una maggioranza dei due terzi: i candidati socialisti e liberali non passerebbero senza i voti dei conservatori, e viceversa. Al netto di eventuali commissari palesemente inadeguati, i numeri richiedono che ci si faccia andare bene esponenti politicamente distanti. Poi, se dovessero presentare provvedimenti indigeribili, lavoreremo per cambiarli”.