Ue, Fitto: Sfida è costruire Europa capace di anticipare cambiamenti, non spettatrice

“Se vogliamo che l’Europa sia forte all’esterno dobbiamo partire dalla sua solidità interna. Per questo la Commissione ha varato una nuova agenda per la competitività e l’autonomia strategica. Nei primi mesi del mandato abbiamo presentato tre iniziative fondamentali: la Bussola per la competitività, il Clean Industrial Deal e il Piano d’azione per l’energia accessibile. Tre strumenti con un obiettivo comune: rilanciare il nostro tessuto industriale, garantire una energia a prezzi sostenibili e fare dell’Europa un leader della transizione verde. Abbiamo definito nuove priorità anche nei settori chiave. In agricoltura puntiamo sull’innovazione e sulla resilienza delle filiere. Nell’automotive accompagniamo la transizione ecologica proteggendo l’occupazione. Nella difesa lavoriamo per costruire un’autonomia strategica che rafforzi e non contraddica il nostro legame transatlantico. Uno strumento fondamentale per attuare questa visione è la politica di coesione”. Così Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione europea, è intervenuto con un video registrato a Investopia Europe 2025 in corso a Palazzo Mezzanotte a Milano.

“Abbiamo avviato un processo di modernizzazione nell’uso delle risorse, rendendole più flessibili e orientate alle priorità strategiche emergenti. La proposta legislativa che abbiamo presentato e che il Parlamento europeo ha accolto con spirito costruttivo consente agli Stati membri di riprogrammare i fondi europei nel periodo 2021-2027 per rispondere con efficacia a sfide come la competitività, la difesa, l’efficienza energetica, la gestione idrica e l’emergenza”, ha aggiunto.

“Le crisi globali ci impongono risposte rapide, ma la sfida vera è costruire un’Europa in grado di anticipare i cambiamenti, di essere protagonista e non spettatrice. E questo significa investire in relazioni strategiche, costruire ponti economici e culturali, comparte le chiave, rafforzare la nostra posizione nel mondo”, ha concluso.