Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, riproponendo un’indiscrezione raccolta dal Financial Times, a pochi mesi dall’intesa con l’Ue sui dazi, gli Stati Uniti hanno chiesto a Bruxelles di indebolire la legge sulle catene di approvvigionamento e alcune parti della legislazione ambientale. Washington avrebbe chiesto a Bruxelles di eliminare l’obbligo per le aziende non appartenenti all’Ue di presentare “piani di transizione climatica” e di modificare la legislazione sulle catene di approvvigionamento, la Csddd, per escludere le aziende statunitensi e di altri Paesi “con adeguata due diligence aziendale”. L’amministrazione Trump definisce la normativa europea un “eccesso regolatorio” che danneggerebbe la competitività delle aziende americane nel mercato europeo.