La Commissione europea presenterà lunedì una raccomandazione ai governi per combattere la povertà energetica, fenomeno silenzioso che si definisce come il non essere in grado di mantenere le proprie case adeguatamente calde d’inverno o adeguatamente fresche d’estate. O ancora, non essere in grado di pagare le bollette e di accedere ai servizi energetici di base. Il concetto #EnergyPoverty è stato introdotto nel 2009 dalla Direttiva Ue per le norme comuni sul mercato interno dell’elettricità. Il concetto è stato introdotto per la prima volta nel 2009 dalla direttiva Ue per le norme comuni sul mercato interno dell’elettricità. Negli ultimi anni, la crisi economica trainata dalla crisi pandemica da Covid-19, seguita dall’impennata dei prezzi dell’energia e dall’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, hanno peggiorato una situazione già difficile per molti cittadini dell’Ue. Le raccomandazioni non sono vincolanti per gli Stati membri.