“Per il dinamismo e l’attività che c’è in molti Paesi dell’Africa e anche per tasso demografico, i continenti africano ed europeo sono incomparabili. L’Africa è il continente che oggi esprime maggiori potenzialità” e per questo è un “partner indispensabile”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, assieme alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, rispondendoalle domande di una una rappresentanza di studenti di scuole secondarie di secondo grado, ambasciatrici del Parlamento Ue, ospiti al Quirinale. Il capo dello Stato dà poi la propria visione su quello che accadrà nei prossimi anni: “Credo che il futuro di Africa ed Europa sia un futuro comune”. Ma questo “richiede un forte impegno di collaborazione, che l’Italia sta svolgendo per la sua parte, ma che sta svolgendo anche l’Unione europea, per aiutare la crescita dell’Africa”. Con partnership “sul piano dell’istruzione, della salute, dell’agricoltura, della crescita industriale – sottolinea Mattarella -. Vi sono molte collaborazioni in corso”, ma ciò richiede anche una “doverosa” presa di coscienza da parte dell’Europa “che per molto tempo ha usato le risorse Africa per il proprio interesse, quindi è in debito”. Oggi, invece, occorre “progettare insieme le forze di sviluppo del futuro”.