“La risposta alla sfida migratoria avrà successo soltanto se sorretta da criteri di solidarietà all’interno dell’Unione e di coesione nella risposta esterna e di una politica lungimirante nei confronti della regione africana”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Maastricht, nella prolusione all’House of Government sulle prospettive dell’Europa, in occasione dei trent’anni del Trattato sull’Unione europea. “A parte i profili etici, penso che sia bene tenere presente che tra pochi decenni i rapporti di popolazione tra Africa e Unione europea sarà di 4 a 1 – spiega -. I Paesi di quel continente, dotati di una grande quantità di materie prime di immenso valore, una volta sviluppata una adeguata capacità organizzativa rivestiranno peso e influenza nella comunità internazionale. Non è improprio pensare che il loro atteggiamento nei confronti dell’Unione sarà corrispondente al grado di solidarietà che oggi viene riservata loro e ai loro migranti”.