Ue, Mattarella: Urgente e prioritario agire, stare fermi non è più opzione

Il Simposio “celebra il ventennale dalla sua prima edizione e, come ogni anno, il tema proposto, la competitività, compare in cima all’agenda dei governi europei e in quella delle istituzioni comunitarie. Progredire senza indugi e con efficacia in quest’ambito è largamente considerata condizione indispensabile all’approfondimento ulteriore del progetto d’integrazione continentale, al rilancio strategico dell’Unione europea e alla preservazione di un’economia prospera per i suoi Stati membri e per i suoi cittadini”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento in chiusura del XVIII Simposio Cotec Europa, in corso a Coimbra (Portogallo). “Oggi abbiamo avuto la possibilità di ascoltare spunti di grande rilevanza e grande interesse da parte di Mario Draghi, il cui rapporto sul futuro della competitività europea sta già contribuendo a orientare le politiche della Commissione europea per la nuova Europa degli anni a venire – aggiunge -. Una Europa rinnovata, più competitiva, più resiliente, più presente nello scacchiere internazionale. È una sfida epocale per il nostro continente, tanto più urgente se raffrontata a recenti evoluzioni negli equilibri mondiali. Il nostro Simposio ha quindi il merito di lanciare ‘Un appello all’azione’ di grande attualità: è infatti urgente, direi prioritario, che l’Europa agisca, perché stare fermi non è più un’opzione”. (Segue)