Sul Patto di Stabilità “la trattativa serrata” e la “posizione definita dell’Italia verrà presa quando sapremo dove si è fermata la trattativa. Intanto continuiamo a lavorare per quella che per noi è la priorità che è riconoscere il valore degli investimenti che si fanno su alcune scelte strategiche che l’Ue si è data”. Così la premier Giorgia Meloni replicando alla Camera dopo le sue comunicazioni in vista del Consiuglio Europeo. “Non sono disposta a dare il mio assenso a una riforma del Patto di Stabilità che nessun governo italiano potrebbe in futuro rispettare”, ha aggiunto, spiegando che “preferisco da una vita essere accusata di essere isolata che essere accusata di aver svenduto l’Italia”.