Sui top jobs delle istituzioni europee “in questa fase non si sta disegnando un cambio di passo”. Lo dice la premier, Giorgia Meloni, alla festa per i 50 anni de ‘il Giornale’. “Ho trovato surreale che quando ci siamo incontrati nel primo Consiglio europeo dopo le elezioni, anche se informale, alcuni siano arrivati con delle proposte di nomi per gli incarichi apicali, senza neanche fare la parte, come si dice a Roma – aggiunge -. Prima di fare una riflessione su quale fosse l’indicazione arrivava dai cittadini e su cosa dovesse esserci il cambio di passo, sulle priorità”. A modo di vedere della presidente del Consiglio “non interpretano la democrazia così, penso che siano questi gli atteggiamenti che allontanano i cittadini europei dalle istituzioni europee. Credo si sia pensato di correre perché i protagonisti di questo tentativo di accordo si rendono conto che può essere un accordo fragile”.