“Tutte le forze politiche, in questi mesi, hanno sostenuto la necessità di un cambiamento nelle politiche europee. Nessuno, tanto meno i partiti presenti in quest’Aula, si è presentato agli elettori dicendo che l’Europa andasse bene così com’era, che non c’era nulla che andasse cambiato e che sarebbe stato sufficiente mantenere lo status quo. Tutti hanno concordato su un punto: l’Europa deve intraprendere una direzione diversa da quella percorsa finora”. Così la premier, Giorgia Meloni, nelle comunicazioni alla Camera per il Consiglio europeo del 27 e 28 giugno.