“Per le sole transizioni climatica e digitale e per aumentare la spesa militare al 2 per cento del PIL, la Commissione europea stima un fabbisogno di investimenti pubblici e privati di oltre 800
miliardi ogni anno fino al 20304”. E’ quanto sottolinea il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, nelle considerazioni finali della relazione annuale dell’istituto. “Perseguire un piano così vasto a livello nazionale comporterebbe duplicazioni di spesa e la rinuncia alle economie di scala. Incontrerebbe ostacoli nella capacità fiscale di più paesi, con il rischio di compromettere la necessaria ampiezza dell’impegno e di accentuare la frammentazione del mercato unico”, precisa.