Ue, Prodi: L’Europa è paralizzata, serve referendum contro unanimità

“L’Europa è paralizzata, non prende decisioni: serve un referendum contro l’unanimità. Trump? Un cinico autoritario. E la sinistra, in America come in Italia, è divisa”. Così Romano Prodi, ex premier, in un dialogo con La Stampa: “I giovani sono i più euroscettici, purtroppo. Perché è un’Europa che non decide più, dopo la stagione delle grandi scelte. Dopo il Covid, poco o nulla, solo mediazioni. C’è voluta una pestilenza”. L’ex presidente della Commissione Ue poi ricorda: “Ai tempi il presidente cinese era molto interessato all’Euro. Diceva: terrò nel portafoglio tanti dollari quanti euro, perché finché saranno vicini ci sarà posto per la nostra moneta. Era l’idea di un mondo pluralistico in cui l’Europa era arbitro. Ma oggi ci prendono a calci nel sedere, la Cina non ci considera più. Perché un giorno si obbedisce, un altro si tenta di far politica”. E ancora: “Che dovesse aumentare la spesa militare era ovvio perché i livelli erano minimi. Ma non è aumentata la spesa militare europea, bensì quella dei singoli Paesi. Abbiamo 12 tipi diversi di carri armati, gli americani uno solo. Come si fa a fare una difesa comune così? Allora tutto viene trasferito alla Nato in cui gli americani hanno un potere assoluto, questa è la realtà”.