“Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità in una coalizione di maggioranza con le forze democratiche. Siamo per il proseguimento del Green Deal, senza passi indietro, per la democrazia e per lo Stato di diritto. Una cosa è chiara: i Verdi non faranno parte di una maggioranza con l’estrema destra. In tutta l’Ue, e non solo, è chiaro che allearsi con l’estrema destra porta a un arretramento dei diritti umani e dell’azione per il clima e indebolisce le istituzioni stabili e democratiche”. Lo dice la copresidente del gruppo dei Verdi, la tedesca Terry Reintke. In una intervista a Il Corriere della Sera aggiunge: “Le recenti alluvioni nel Nord Italia e in Germania o la siccità in Spagna e Grecia dimostrano che il cambiamento climatico è già in atto: dobbiamo accelerare i nostri sforzi per sostenere i cittadini vulnerabili che ne subiscono le conseguenze, ad esempio i piccoli agricoltori. Negli ultimi mesi, il Ppe si è presentato come ‘partito del clima’, e noi siamo pronti a portare avanti il Green Deal con loro. Durante l’ultima legislatura, i Verdi hanno votato spesso con la maggioranza, mentre l’Ecr non ha votato. Noi portiamo stabilità e affidabilità, l’Ecr e le sue delegazioni non sono un partner affidabile e offrono solo instabilità”.