Ue, Scholz: Legislazione su aiuti statali deve essere più agile e flessibile

“A mio avviso, le decisioni del governo tedesco rientrano nel quadro di ciò che altri Paesi dell’Ue fanno per la competitività della loro industria. Insieme ci preoccupiamo di rendere l’economia dei nostri Paesi in grado di affrontare il futuro, in condizioni di neutralità climatica e digitalizzazione”. Lo dice Olaf Scholz, cancelliere tedesco, in una intervista a Il Corriere della Sera. “Questa grande ristrutturazione del nostro settore industriale comporta uno sforzo massiccio da parte di tutti gli attori, compreso lo Stato. In tal modo faremo sì che l’Ue rimanga competitiva – prosegue -. Siamo d’accordo sulla necessità di rendere la legislazione europea sugli aiuti statali ancora più agile e flessibile nel tempo, in modo che gli investitori sappiano fin da subito quali aiuti possono aspettarsi. Dobbiamo anche rafforzare le condizioni quadro per gli investimenti in Europa nel suo complesso. Per esempio, occorrono procedure amministrative e di approvazione accelerate, quando si tratta di tecnologie chiave per la trasformazione. La presidente della Commissione europea ha formulato in merito proposte importanti, che vanno nella giusta direzione. Tutti i Paesi europei devono affrontare queste sfide per essere in grado di approfittare della crescita futura”.