“L’Italia ha diritto ad avere un ruolo importante: è Paese fondatore, il secondo per manifattura, il terzo per potenza economica. Non può non avere un commissario di peso e un vicepresidente”. Lo dice Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, in un dialogo con il Corriere della Sera. Poi aggiunge sul nome di Raffaele Fitto come possibile commissario: “Il commissario deve avere determinate caratteristiche: conoscere la macchina di Bruxelles, essere conosciuto e capace di passare le audizioni. Fitto ha tutti questi requisiti”. E ancora sulla premier Giorgia Meloni e sui futuri passi in Ue: “Adesso andrà avanti la trattativa tra lei e von der Leyen, che ha bisogno dei voti di FdI per essere certa della sua elezione. Ha una maggioranza, quella del Consiglio, ma le serve quella del Parlamento e ha bisogno di Meloni, che potrà far pesare i suoi voti per ottenere il meglio a livello di commissario”.