Competitività, migrazioni e Ucraina sono le tre priorità chiave che la Commissione europea mette in cima presentando oggi agli Stati membri la revisione intermedia del bilancio pluriennale (2021-2027) e chiedendo ai 27 governi di fornire 66 miliardi di euro per queste tre priorità. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa a Bruxelles dopo che il collegio ha adottato la proposta di revisione intermedia di bilancio pluriennale (2021-2027), che tra le altre cose indica la competitività come una delle tre priorità chiave per il bilancio. Von der Leyen ha spiegato che per garantire la competitività industriale la Commissione ha individuato tre settori chiave su cui mobilitare risorse: la deep tech, le clean tech e la biotech. “Abbiamo fondi efficienti per quanto riguarda lo sviluppo di questi settori ma abbiamo budget limitati”, ha sintetizzato von der Leyen. Per questo, nella proposta l’esecutivo comunitario ha chiesto un rinforzo limitato di 10 miliardi per alcuni di questi fondi”, ha spiegato von der Leyen.