L’indice Ism manifatturiero degli Stati Uniti ha registrato un incremento a 49 punti a giugno, con un aumento di 0,5 punti percentuali rispetto ai 48,5 registrati a maggio. L’economia nel suo complesso ha continuato a crescere per il 62esimo mese dopo la contrazione di aprile 2020. Lo segnala l’ultima indagine di Ism. Gli analisti si attendevano un aumento a 48,8. L’indice dei nuovi ordini si è però contratto per il quinto mese consecutivo dopo un periodo di espansione di tre mesi; il dato del 46,4% è inferiore di 1,2 punti percentuali rispetto al 47,6% registrato a maggio. Il dato di giugno dell’indice della produzione (50,3%) è superiore di 4,9 punti percentuali rispetto al dato di maggio del 45,4, riportando l’indice in territorio di espansione. L’indice dei prezzi è rimasto in territorio di espansione, registrando un incremento del 69,7%, di 0,3 punti percentuali rispetto al 69,4% registrato a maggio. L’indice degli ordini arretrati L’indice dell’occupazione ha registrato il 44,3%, in calo di 2,8 punti percentuali rispetto al 47,1% registrato a maggio. L’indice dell’occupazione ha registrato il 45%, in calo di 1,8 punti percentuali rispetto al 46,8% di maggio.