L’elezione di Donald Trump “è un’occasione storica irripetibile per l’Italia. Possiamo essere centrali, cosa che non siamo a livello internazionale dai tempi di Berlusconi e Craxi quando l’Italia contava e si sedeva ai tavoli giusti. Non si tratta di scegliere tra Trump e Bruxelles. Parigi e Berlino. Si tratta di fare l’interesse nazionale italiano così come Trump li fa dell’America, i cinesi della Cina”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini a “Giù la maschera” su Rai Radio 1. “Tutti i dati di tutte le scelte di politica industriale, commerciale, migratoria” dell’Europa, “si stanno rilevando un fallimento e si tratta di cogliere l’opportunità offerte da Trump. E di rafforzarci come Paese. Dobbiamo suicidarci con Macron che straparla di guerre ed eserciti europei?”, ha aggiunto. “I francesi e i tedeschi hanno sempre fatto i loro interessi, giustamente. La Comunità europea è una comunità di stato nazionale e sovrani e che possono tornare a contare. Ora Trump usa i dazi come merce di scambio. Lo ha fatto con il Messico, lo stesso con il Canada. E’ un uomo di business. E allora ti siedi al tavolo e dici: difendi gli interessi di Macron o i tuoi e dei tuoi imprenditori?. Per noi la strada è tracciata”. In tutto questo, ha concluso il ragionamento, “le minacce di von der Leyen sono ridicole. Sfruttiamo quest’onda”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini a “Giù la maschera” su Rai Radio 1.