Il commissario all'Economia Gentiloni invita a riflettere "nei prossimi mesi" su un sistema di finanziamento europeo per le nuove professioni, che accompagni la transizione climatica
Non è il momento della comunicazione, delle campagne elettorali, dell’attribuire colpe a chi governava prima o all’Unione europea. Il Pnrr va realizzato nel migliore dei modi, i cantieri vanno aperti e terminati, solo così l’Italia non perderà la corsa della ripresa e guadagnerà il rispetto dei partner
Su un punto insisteva il premier Draghi quando illustrava le “linee guida” del Pnrr: dobbiamo snellire le procedure burocratiche, altrimenti non ce la faremo. Ecco che la Commissione europea mette questo principio nero su bianco
Ha aspettato un po' Berlino, ma quando ha avuto chiaro che l'amministrazione Biden sta giocando duro, quando ha visto che il grande processo innovatore messo in moto in Europa ben prima che negli Usa rischiava di incepparsi, ha deciso di intervenire
Una storia partita in una melma di volontà e resistenze diverse, che ha iniziato a puzzare quando Charles Michel ha tentato di attribuire la colpa di un mancato intervento esclusivamente alla Commissione europea
Gli obiettivi climatici non sono estranei ai loro effetti sulla società, nella quale anzi possono causare gravi danni, a livello nazionale ed internazionale. Il Cese è tra coloro che si fanno carico dell'equità del processo
La strada sembra segnata. Alla fine la Germania non ha potuto far altro che andare incontro alle proposte che per primo Mario Draghi ha rappresentato in questi mesi, ed ha accettato un intervento comune sul contenimento dei prezzi dell'energia
Dopo la "burrasca" causata dall'iniziativa tedesca di destinare 200 miliardi a famiglie e aziende ecco che l'Unione sembra aver fatto tesoro dell'esperienza di unità sperimentata con la pandemia
La Commissione a novembre presenterà la sua proposta legislativa per ridurne l'impatto. I governi ed i partiti facciano la loro parte, e in futuro poi non fingano di non aver saputo
È stato questo l'appello di Mario Draghi, forse l'ultimo prima delle elezioni, che ha ricordato come i governi europei si sono esposti per noi di fronte ai loro concittadini, e come, dunque, non possiamo più sbagliare
Rimettere in discussione accordi complessi e equilibri delicati è estremamente pericoloso, ma con RepowerEu il prossimo governo ha grandi spazi di manovra
L'incertezza su quel che può accadere nel dopo Draghi fa temere il rallentamento dei piani di rilancio che L'Ue ha pensato con un occhio di speranzosa attenzione all'Italia
La spinta del Green Deal sostiene interventi ad ampio raggio nel settore farmaceutico e delle modalità di cura, seguite dalle aziende, che sviluppano produzioni sempre più sostenibili
Kiev è la prima capitale fuori dall'Unione a partecipare a "Life", il progetto "particolarmente in armonia con un'economia circolare e a zero emissioni"