“Gli obiettivi sono noti, siamo a cinque anni da un target ambizioso della Commissione europea e le strategie, le strade per arrivarci sono il vero problema e il motivo della discussione”. Lo dice il vicepresidente Energia di Assovetro, Graziano Marcovecchio, a margine del convegno ‘La transizione ecologica del vetro. Innovazioni e tecnologie per decarbonizzare l’intera filiera produttiva’. “Nel convegno di oggi capiremo che il vetro è un settore che si pone alla ricerca di una sola medicina, e sarà così – spiega -. Le strade sono diverse e tante e dobbiamo percorrerne tante e diverse, ognuno per un pezzetto per arrivare agli obiettivi della transizione energetica. È ovvio che il vetro è uno dei più hard-to-abate dei sette, otto settori più importanti italiani e ha un vantaggio, che il vetro ha una caratteristica di sostenibilità importante: per fare il vetro ci vuole il vetro, quindi il perfetto riciclo che abbiamo ci consente di essere ancora più sostenibili per il rispetto dell’ambiente”.