“La produzione auto in Italia sta crollando e di conseguenza anche il nostro business, perché noi fornendo stabilimenti vediamo dal vivo la diminuzione delle forniture di olio di primo riempimento. Abbiamo quest’anno rispetto all’anno scorso un calo intorno al 25% e l’anno scorso c’era stato un calo equivalente rispetto all’anno precedente”. Lo ha detto a GEA Ciro Lupo, Business Head Italy and Africa di Petronas Lubricants International, in occasione presentazione della nuova gamma Petronas Urania, il marchio di riferimento per il settore dei veicoli commerciali. “Io penso che quest’anno la produzione di veicoli in Italia sarà intorno a 500mila, e la metà soltanto saranno di veicoli di vettura, passenger car. Vuol dire, rispetto a 25-30 anni fa aver perso praticamente l’80-90% di produzione. E questo è anche legato ai nuovi requisiti, perché chiaramente imporre una tecnologia porta poi, se il mercato non ti segue, a questi effetti”. “Quindi sicuramente non siamo in linea con quelli che erano i tempi previsti inizialmente, siamo molto lontani– ha spiegato – Noi facciamo parte sia dell’Anfia per portare avanti quelle che sono le richieste del mondo automotive, ma sicuramente abbiamo bisogno che l’Europa consideri la necessità di avere più tecnologie per l’obiettivo della riduzione delle emissioni, perché focalizzarsi solo in una può avere degli effetti controproducenti”.