Borsellino (Generali): Per cultura finanziaria Italia fra i più bassi nei paesi Ocse

Sarà sempre più importante con i risvolti demografici del nostro paese pensare a trasferire il risparmio che oggi è parcheggiato in conti correnti dentro prodotti che diano possibilità di investimento dentro anche l’economia reale”. Così Santo Borsellino, group head of international Public Affairs ad Regulatory Advocay di Generali, a margine a margine dell’evento Connact Finance & Insurance dal titolo ‘Il piano Ue per investire i risparmi degli europei nelle aziende europee’, organizzato da Connact, che si svolge a Spazio Europa a Roma. “Un elemento importante è la cultura finanziaria, noi per cultura finanziaria siamo fra i più bassi nei paesi Ocse, siamo fra il Paraguay e la Romania come segmento in cui ci collochiamo e qui è molto importante cercare di cambiare un po’ la retorica anche della comunicazione istituzionale da pericolo e del rischio di investire a scivolarlo dentro un tema di rischio di non investire”.