Carnimeo (Ecopneus): “Riciclo pneumatici fuori uso migliora la vita di tutti”

“Questa campagna ‘L’unica traccia che vogliamo lasciare nel futuro’ nasce dalla consapevolezza che la sostenibilità debba uscire dagli ambienti tecnici e industriali per diffondersi nella collettività, al fine di creare consapevolezza e cultura dell’economia circolare”. Lo ha detto a GEA Giuseppina Carnimeo, direttrice generale di Ecopneus, che a Ecomondo a Rimini presenta la nuova campagna di comunicazione con i nuovi dati relativi al 2025. A fine ottobre la raccolta di pneumatici usati è di oltre 160.000 tonnellate ed è in linea per superare entro fine anno il target di legge di oltre il 20%, rispondendo così alla richiesta di extra raccolta formulata dal Ministero dell’Ambiente. “Lo abbiamo voluto fare – ha spiegato Carnimeo – con un messaggio e un modo accessibile, emozionale e semplice, unendo suoni, immagini e scene di vita quotidiana, proprio per raccontare il mondo del riciclo della gomma derivante dagli pneumatici fuori uso (Pfu). L’obiettivo è raccontare le sue numerose applicazioni e come, appunto, questo riciclo possa migliorare la qualità della vita di tutti noi”.

Per Carnimeo, poi, “i Cam Strade (Criteri Ambientali Minimi) sono stati per noi, quando sono entrati in vigore a dicembre dello scorso anno (2024), un’occasione importante. Sono uno strumento che premia le prestazioni e la qualità della gomma riciclata negli asfalti modificati, perché consentono strade durevoli, silenziose e sicure. Siamo qui ad Ecomondo per parlarne. Ne discuteremo giovedì 6 insieme ad attori principali come il ministero, l’Anas il SITEB e altri stakeholder, proprio perché è il momento del fare. Attraverso indagini, abbiamo raccolto quelle che sono le percezioni riguardo a questo CAM. La Pubblica Amministrazione e i cittadini sono pronti: riconoscono il valore prestazionale e il valore di sostenibilità degli asfalti modificati con la gomma. Ma adesso è il momento di agire”.