E’ importante che “gli stakeholders dell’energia e le banche, non solo internazionali, ma anche locali, si parlino perché molte volte non c’è questo questo dialogo. Questa è veramente è una delle cose più apprezzate del programma. Ne abbiamo già fatti alcuni in vari Paesi e ce ne saranno altri ancora”. Lo dice a GEA Cristina Casella, program manager della Dg Near (direzione generale Vicinato e negoziati di allargamento) dell’Unione Europea in occasione del terzo e ultimo ultimo appuntamento con le settimane di meetMED, che si svolge ad Hammamet, in Tunisia. “Stiamo cercando – ha aggiunto – di lavorare sulle politiche effettivamente. Perché alcuni Paesi hanno già delle politiche più avanzate sulle case green e altri no. Effettivamente lavoriamo sia sulle politiche sia sugli investimenti, abbiamo un approccio globale per l’idea dei target climatici”.