“Senza l’unione dei mercati dei capitali è difficile vincere le sfide europee. La Banca europea per gli investimenti svolge un ruolo importante, in quanto ponte tra gli investimenti privati e gli investimenti pubblici e nel fatto che possiamo unire quelli che sono gli investimenti comunitari e i fondi nazionali. Su questo siamo attivi su vari fronti per assicurarci di riuscire a investire nella doppia transizione ecologica e digitale. Operiamo su vari fronti. Ricorderei il fatto che abbiamo istituito come gruppo Bei, insieme a vari Paesi europei tra cui l’Italia, Etci che è European Tech Champions Initiative, quindi un fondo di fondi per investire in fondi di venture capital che sostengono le imprese più innovative in questi settori. Ma abbiamo anche un obiettivo molto importante sotto il RepowerEu che è l’investimento di 45 miliardi in quelli che sono gli investimenti più tradizionali per la Bei: investimenti nelle rinnovabili, investimenti nell’efficientamento energetico, investimenti nella nello sviluppo delle reti, ma anche nel sostenere l’innovazione tecnologica“. Così Milena Messori, capo dell’Ufficio di Roma del Gruppo BEI – Capo Divisione Infrastrutture, Energia e Settore Pubblico Italia – Malta, a margine dell’evento ‘‘#GEF24 – Green Economy Finance’, organizzato da Withub, insieme a Eunews, GEA – Green Economy Agency e Fondazione Art.49 a Roma.