“Paghiamo il prezzo dell’elettricità in Italia, ma anche nel resto d’Europa, a livelli che sono tre o quattro volte quelli del resto del mondo, in particolare degli Stati Uniti”. Lo ha detto Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, a margine dell’evento ‘L’energia per l’Italia e l’Ue: le fonti e le regole del mercato energetico’, organizzato da Withub, con la direzione editoriale di GEA ed Eunews, in corso presso lo Spazio Europa Experience di Roma. Tutto questo “dopo un anno che è stato vissuto sulle montagne russe in maniera estremamente pericolosa. Adesso ci siamo un po’ dimenticati della crisi e questo è positivo, perché siamo stati bravi e anche fortunati, ma la deindustrializzazione non è più un rischio, è una realtà”. Per Tabarelli, “molte produzioni hanno fatto delocalizzazione per anni. Adesso sta cambiando qualcosa, ma su certe linee non possiamo competere sotto il profilo energetico”.