Media, Pedullà (M5S): Servono piattaforme europee contro fake news

“L’Europa ha fatto già tanto, ma i risultati non sono quelli sperati dal punto di vista della propagazione delle fake news, della manipolazione dell’informazione, ma bisogna fare di più. Intanto creando un’autonomia rispetto allo strapotere delle over the top, cioè dei gruppi americani, ma anche asiatici e poi garantendo che l’informazione sia pluralista, sia di qualità, sia accessibile a tutti”. Lo ha detto l’eurodeputato Gaetano Pedullà (M5S) a margine dell’evento sull’industria dei media organizzato dalla piattaforma Connact al Parlamento europeo a Bruxelles con la media partnership di GEA, Eunews, Ansa, l’Infografica.

I social media, ha spiegato, “sono una grande opportunità per la circolazione delle informazioni, ma costituiscono anche un grandissimo pericolo dal punto di vista della circolazione delle fake news, per esempio, piuttosto della manipolazione delle opinioni pubbliche. Ci sono tante cose che si possono fare, l’Europa ne ha già fatte diverse, anche sanzionando o regolando. Tutto questo però non basta. Dunque c’è solo un’alternativa che noi sosteniamo in modo deciso, anche con la Commissione Europea, cioè costituire un metaeuropeo, costituire cioè delle piattaforme che siano coerenti con i valori che l’Europa sostiene e che abbiano la possibilità di essere controllati, controllabili, verificabili in modo molto più puntuale rispetto a quanto non si riesca a fare oggi con gruppi che stanno al di là dell’oceano Atlantico o o in Asia”.