Con la guerra in Ucraina, “è successo quello che era difficile immaginare qualche anno fa. Le Rinnovabili ormai sono diventate il combustibile leader nella politica energetica, perché più convenienti per produrre energia elettrica ormai quasi in tutte le parti del mondo, perché sono energia pulita, che ci porta a tentare di raggiungere gli obiettivi di Parigi, perché energie socialmente giuste, producono più lavoro per unità di investimento e occupano più donne in termini che le energie tradizionali”. Così, in un’intervista a Gea, Francesco La Camera, Direttore Generale di Irena, l’agenzia internazionale per le energie Rinnovabili, al suo primo giorno del secondo mandato da Dg.
“Nessuno si sarebbe aspettato, tre anni fa – aggiunge – che le Rinnovabili sarebbero diventate la soluzione per la sicurezza energetica. La decentralizzazione dell’offerta energetica è diventato il modo attraverso il quale si può assicurare più resilienza al sistema nel suo complesso ed evitare che l’offerta di energia possa essere cartellizzata o usata geopoliticamente. La decentralizzazione del sistema energetico che può avvenire solo attraverso le Rinnovabili, crea un mercato più libero, meno soggetto ad avere una caratterizzazione forte dal punto di vista geopolitico”.